Leonardo Samarelli
Si è concluso l’ultimo turno di campionato prima della sosta natalizia, e le sorprese non sono mancate. Sono stati tanti i gol segnati (32), e tante le vittorie in trasferta
Lotta Scudetto-Champions
La Juventus, soffre, ma vince la settima partita consecutiva per 2-3 in casa del Carpi. I padroni di casa, passano addirittura in vantaggio, grazie al gol di Marco Borriello. Neanche il tempo di festeggiare, che si scatena Mario Mandzukic, autore di una doppietta in poco più di venti minuti. Al 50esimo della ripresa, chiude i conti Pogba, in netta crescita nell’ultimo periodo.
Il Carpi però non molla, spinge fino alla fine, e nei minuti di recupero propizia l’autogol di Leonardo Bonucci, che vedete nel disegno qui sotto di Paolo Samarelli apparso su Repubblica di martedì 22 dicembre.
Adesso, la squadra di Allegri si trova in quarta posizione, a soli 3 punti dal primo posto.
Dopo una sconfitta e un pareggio, il Napoli torna a vincere con un sonoro 1-3 ai danni dell’Atalanta. Accade tutto nella ripresa; gli azzurri passano in vantaggio grazie al rigore trasformato da Hamsik, immediato il pareggio dell’Atalanta con il ‘’papu’’ Gomez. Allora sale in cattedra Gonzalo Higuain, che prima di testa e poi di piede chiude i conti.
Anche la Roma vince contro il Genoa e ‘’salva’’ momentaneamente Garcia. La prestazione non è delle più belle, ma in certe situazioni conta solo il risultato. Al 42esimo del primo tempo, Florenzi porta in vantaggio in suoi, che nel secondo tempo rimangono in dieci per il ‘’fuck off’’ di Dzeko. I Grifoni attaccano senza idee, e subiscono il 2-0 finale di Sadiq, il gioiellino della primavera, che firma la sua prima rete in Serie A.
La Fiorentina, dopo il passo falso in Coppa Italia (eliminata dal Carpi), sconfigge il Chievo. Basta un tempo alla Viola per chiudere il match: prima Kalinic, 11 gol stagionali per lui, e poi Ilicic, fissano il punteggio finale sul 2-0. Nel secondo tempo, normale amministrazione per gli uomini di Paulo Sousa, che rimangono in scia delle altre ‘’big’’.
Vincono tutte, ma l’Inter no. Nel posticipo della 17esima giornata, in un San Siro gremito da più di 40.000 persone, i neroazzurri sono poco concentrati e forse sottovalutano l’avversario, la Lazio, reduce da un periodo nero. La squadra di Pioli, invece, determinata a fare bene dopo la vittoria in Coppa Italia, passa in vantaggio dopo 5 minuti grazie a un gran gol di Candreva. L’Inter, ha il pallino del gioco, ma non riesce a sfondare la retroguardia laziale.
Al 10’ del secondo tempo, Mancini manda in campo Ljajic e Brozovic e pochi minuti più tardi, Perisic, fa un grande assist per Icardi che non fallisce, è 1-1.
L’Inter spinge, ma la Lazio non demorde, gioca di squadra, e trova un calcio di rigore provocato da un ingenuità di Felipe Melo (che dopo si farà anche espellere). Candreva si fa parare il rigore, ma sulla respinta non sbaglia, il risultato finale è di 1-2.
Grande prova di carattere dei biancocelesti che tornano alla vittoria, battendo la capolista. Pioli mangerà sereno il panettone.
Per l’Inter, sarà un Natale di riflessione, che adesso sente il fiato sul collo delle inseguitrici.
Europa League e bassa classifica
Il Milan, conferma il sesto posto sconfiggendo per 2-4 il Frosinone. I soliti Bacca e Bonaventura, tolgono le castagne dal fuoco a Mihajlovic, gli altri marcatori sono due difensori: Abate ed Alex.
Il Sassuolo, conferma il suo bel gioco, ma non riesce a trovare i 3 punti in casa dell’Hellas Verona, che dall’arrivo di Delneri, ha fatto vedere miglioramenti, ma la strada per la salvezza è ancora lunga e in salita.
Tanti applausi per l’Empoli. Gli uomini di Giampaolo, vincono 2-3 in casa del Bologna, in un ottimo momento di forma. Un gol di Pucciarelli e la seconda doppietta consecutiva di Maccarone, fanno volare l’Empoli a quota 27 punti, in piena zona Europa League.
Un cenno storico: l’Empoli non aveva mai vinto quattro partite di fila in Serie A.
Montella, trova la sua prima vittoria con la Sampdoria in campionato. Soriano e Ivan (migliore in campo), sono i mattatori del match con il Palermo, troppo altalenante quest’anno.
Colpaccio dell’Udinese, che vince in trasferta per 1-0 in casa del Toro. Gli uomini di Ventura, nonostante la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, non riescono a trovare la via del goal.
Altra nota positiva per l’Udinese, ma per il calcio italiano in generale: Totò Di Natale giocherà ancora per un altro anno.
Buon Natale a tutti, Ci vediamo nel 2016.