Leonardo Samarelli
Due egiziani fanno grande Roma, chapeau al Frosinone.
Nel 28esimo turno di Serie A, sono essenzialmente due le notizie: la vittoria della Roma nello scontro diretto con la Fiorentina, che le garantisce, per ora, il terzo posto.
In zona retrocessione un grande Frosinone, che si porta a solo un punto dalla zona salvezza.
Scudetto e Champions League.
Roma-Fiorentina: è stato questo l’anticipo del weekend calcistico, uno spareggio valevole per un posto in Champions.
Visto l’ottimo momento delle due formazioni, ci si aspettava una sfida combattuta, ma il risultato ha detto ben altro: infatti i giallorossi hanno annichilito la Viola per ben 4-1.
I protagonisti sono stati ancora una volta i due egiziani, Salah ed El Sharaawy: due gol e un assist il primo, una rete e assist il secondo. A festeggiare il gol è stato anche Perotti, il falso nueve, uno dei simboli di questa nuova Roma.
Le sette vittorie consecutive ottenute, sono merito soprattutto di Spalletti, che in poco tempo, ha cambiato radicalmente la squadra, che ora è sola al terzo posto, a meno 5 punti dal secondo, chissà che non possa dare fastidio anche per lo scudetto.
Ora trasferta a Madrid per la Champions si parte dai 2 gol degli spagnoli a Roma.
Per la Fiorentina, c’è da rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare, perché nella serie A di quest’anno, nulla è scontato.
Il Napoli dopo due 1-1 consecutivi, torna alla vittoria davanti al proprio pubblico, 3-1 ai danni del Chievo.
Dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti, Higuain, Chiriches e Callejon, pareggiano, ribaltano e chiudono il risultato.
La Juventus, risponde al Napoli, e a Bergamo vince per 0-2 grazie a Barzagli e Lemina, autore di un gol da vero campione, il ragazzo è interessante.
Grazie a un’ennesima partita senza subire reti, Buffon è vicinissimo al record di imbattibilità di Sebastiano Rossi; per ora, si accontenta di essere il portiere con più minuti senza subire gol da quando ci sono i 3 punti.
Sorride anche l’Inter. Dopo l’impresa sfiorata in Coppa Italia proprio contro i bianconeri, i neroazzurri sconfiggono 3-1 il Palermo, sempre più vicino alla zona retrocessione.
Il risultato è stato anche frutto del bel gioco espresso, soprattutto dai tre tenori dell’attacco: Icardi-Ljajic e Perisic, ha segno tutti quanti.
L’Inter rimane quinta e accorcia sulla Fiorentina, la Roma invece è a cinque lunghezze, il terzo posto, visto anche come gioca la squadra di Spalletti, è molto difficile, ma non impossibile.
Europa League e Bassa classifica.
Cade il Milan, proprio col Sassuolo, sua bestia nera.
Questa volta ha segnare non è Berardi ma Duncan (rete splendida) e Sansone che regalano i tre punti a Di Francesco.
Forse con questa sconfitta, si chiude il sogno Champions per i rossoneri, sfortunati anche con gli infortuni, vedi Niang fuori fino a fine stagione.
La Lazio, pensa solo alla Coppa (giovedì prima gara dentro o fuori con lo Sparta Praga) e si vede.
Con il Torino, la squadra di Pioli regala completamente il primo tempo agli avversari, che segnano con Belotti e sbagliano dal dischetto con Immobile.
Nella ripresa, reazione d’orgoglio e pareggio di rigore con Biglia. Penalty guadagnato però da Keita, ancora una volta partito dalla panchina.
Adesso è crisi per l’Empoli che non sa più vincere; a Marassi contro il Genoa, i Ducati perdono 1-0. In gol Rigoni.
Festeggia anche la parte Doriana di Genova, che ottiene la sua seconda vittoria consecutiva, dicendo definitivamente addio alla zona retrocessione. In gol anche Cassano.
Uno 0-3 che condanna Il Verona, con i giocatori che salutano in lacrime il proprio pubblico.
Grande prova del Frosinone, che batte 2-0 l’Udinese. A segno due uomini simbolo di questa squadra (Ciofani e Blanchard) che quest’anno non è mai stata così vicino alla quart’ultima posizione, che significa salvezza.
Il derby emiliano tra Bologna e Carpi finisce 0-0, tante occasioni per i padroni di casa che non riescono a trovare la via della rete.
Premier League.
Favola Leicester? No, ormai è una realtà quando mancano nove giornate al termine della Premier League.
Gli uomini di Ranieri vincono fuori casa 0-1 ai danni del Watford, approfittando al meglio del pareggio tra Tottenham e Arsenal, nel derby del North London.
Ora i punti di vantaggio dagli Spurs secondi sono cinque, dai Gunners addirittura otto.
Non si tratta più di un sogno ormai, la vittoria della Premier dipende solo da Ranieri e i suoi giocatori.
Champions League
Martedì di Champions per la Roma a Madrid. Manca il piede destro a Salah e il piede sinistro a Dzeko. Tre palle gol sbagliate e la Roma perde con lo stesso risultato dell’andata 2-0. Nel secondo tempo Cristiano Ronaldo e James Rodriguez chiudono il risultato. Un’altra squadra italiana fuori dalle Coppe. “Questa e la realtà-dice Spaletti– ma non si può essere contenti di aver perso solo 2-0″e prosegue: ” Occasione persa, non basta la buona figura”. Siamo d’accordo.