Leonardo Samarelli
Buffon e Higain, due uomini simbolo che decideranno lo scudetto.
Nella 30esima giornata, Roma e Inter si affrontano per un posto in Champions.
I giallorossi a +5 sulla squadra di Mancini, partono forte creando non pochi problemi alla retroguardia avversaria.
Con lo scorrere del cronometro, i neroazzurri trovano le misure e a inizio ripresa, passano in vantaggio con Perisic, l’uomo più in forma della squadra.
Spalletti, butta nella mischia Dzeko, e la Roma va all’arrembaggio fino al gol in spaccata di Nainggolan a dieci minuti dal termine, che vale l’1-1 finale.
Per la Roma, le vittorie consecutive si fermano a otto, ma è sicuramente un buon punto, che consolida ancor di più il terzo posto.
L’Inter conferma il suo ottimo stato di forma, anche se ovviamente un po’ di amaro per il risultato c’è; il pareggio comunque non la esclude ancora dalla lotta Champions, calcolando che i punti a disposizione sono ventiquattro.
In questa giornata, andava di scena anche il Derby della Mole, tra Torino, in crisi di risultati, e la Juventus, eliminata ai supplementari dal Bayern Monaco dopo una grande gara.
Qualcuno pensava ad un contraccolpo psicologico per la squadra di Allegri, ma i fatti sono stati altri: 4-1 ai granata con una prestazione superba di Paul Pogba (un gol e 1 assist).
gol annullato a Maxi Lopez
Anche Morata, conferma il suo ottimo stato di forma con una doppietta. Quelli del Torino lamentano la mancata espulsione di Alex Sandro sul rigore a favore e soprattutto il gol del 2-2 annullato a Maxi Lopez per fuorigioco che non c’era. Cairo scappa via e Ventura è una furia: “In trenta anni mai visto errori di questo tipo”.
Imbattibilità.
L’uomo dei record è Gianlugi Buffon, che scavalca ufficialmente Sebastiano Rossi, e arriva a 973’ minuti di imbattilità, interrotti dal calcio di rigore di Belotti del momentaneo 1-2.
La classifica degli imbattibili è ora questa:
973’ Buffon – Juventus 2015-16
929’ Sebastiano Rossi – Milan 1993-94
903’ Dino Zoff – Juventus 1972-73
Il Napoli continua a rimanere in scia della Juve, vincendo in rimonta (la quarta del campionato) 3-1 contro un encomiabile Genoa.
Partita devastante di Gonzalo Higuain, autore di una doppietta che lo porta a 29 gol stagionali; record personale per il ‘’Pipita’’ che era riuscito ad arrivare ad un massimo di 27 reti, ai tempi del Real. A otto giornate dal termine l’obiettivo è superare il record di Gunnar Nordahl, 35 reti in campionato col Milan nella stagione 1949-50.
La Fiorentina non approfitta dell’x della Roma, pareggiando 0-0 contro un Frosinone in piena lotta salvezza.
La viola, non gioca più lo stesso calcio di un mese fa, e i risultati stentano ad arrivare, la vittoria infatti manca ormai da tre giornate.
Posto unico in Europa League e lotta salvezza.
Nel posticipo domenicale, la sfida tra deluse Milan e Lazio termina 1-1, Mihajlovic e Pioli, a meno di clamorosi colpi di scena, non siederanno sulle rispettive panchine il prossimo anno.
Cambio di panchina positivo per l’Udinese, che con Luigi De Canio, torna a fare punti fuori casa contro il Sassuolo pareggiando 1-1 su in campo difficile.
Altro 0-0 tra Empoli e Palermo, che non vincono rispettivamente da nove e undici giornate.
Lasagna in gol a Verona.
Disegno di Paolo Samarelli su Repubblica
Un pareggio che fa scivolare la formazione rosanero al terz’ultimo posto in classica, scavalcata dal Carpi che vince fuori casa 1-2 contro il Verona, lotta salvezza sempre più avvincente quest’anno. Da rilevare il gol vittoria di Lasagna. Appena entrato c’è punizione per il Carpi: “La tiro io” e sinistro imprendibile. Quattro gol in campionato segnati sempre alzandosi dalla panchina. È record anche questo a modo suo.
L’unica vittoria in trasferta è del Chievo, che sconfigge la Sampdoria per 0-1, e riporta la squadra di Montella in una situazione delicata di classifica, a +4 sulla zona retrocessione.
Torna alla vittoria l’Atalanta dopo 14 partite, vincendo 2-0 contro il Bologna; tre punti pesanti che salvano la panchina di Reja.
Nazionale
Più che delle partite pre e post pasquali si parla di chi succederà a Conte dopo gli Europei. Donadoni, Capello, Lippi dt a coordinare un tecnico federale tra Cannavaro, Materazzi e Di Biagio ? Anche Tardelli ha qualche possibilità mentre Ranieri sembra comodissimo nell’avventura Leicester in Premier League. Intanto si gioca il 24 marzo a Udine contro la Spagna e il 29 a Monaco di Baviera contro la Germania. Non male.
Calcio estero-Premier League
Chiudiamo con il Leicester che vince ancora fuori casa 0-1 contro il Crystal Palace. Gol vittoria di Mahrez, che permette alla formazione di Ranieri di mantenere cinque lunghezze sul Tottenham.
La serie A torna in campo ad aprile con la stracittadina di Roma.
Buona Pasqua a tutti.