Freddissimo Higuain.

Leonardo Samarelli

Roma corsara a Genova, l’Inter adesso crede nella Champions, la Juve strapazza gli avversari.

Dopo la sosta natalizia si conclude il girone di andata, anche se sono tre le partite da recuperare, oltre Crotone-Juve e Bologna-Milan, ieri non è stata disputata Pescara-Fiorentina causa neve.

Vincono tutte le prime sette del campionato, seppur soffrendo e sbloccando il risultato solamente nei minuti finali (torna di moda la “zona Cesarini”), tranne la Juve che ha vinto e convinto dopo la delusione della Supercoppa.

Juventus imbattibile in casa.

Sono 26 le vittorie consecutive allo Stadium, numeri che fanno invidia anche a squadre come Barca e Real Madrid, poi se davanti giocano Pjanic-Dybala e Higuain (qui il primo gol) lo spettacolo è assicurato. Prestazione impeccabile per i tre giocatori juventini che confezionano il 3-0 ai danni del Bologna: doppietta del Pipita Higuain (il primo su assist di Pjanic), e rete su rigore di Dybala, che torna titolare dopo oltre due mesi di stop.

La squadra di Allegri mantiene il distacco sulla Roma a +4, con una partita da recuperare, e chiude il girone di andata con 45 punti, numeri notevoli.

Una Roma formato trasferta.

Disegno di Paolo Samarelli pubblicato su Repubblica nelle pagine di Sport.

Torna a vincere la Roma fuori casa, un risultato importante su un campo come quello del Genoa, dove sono cadute Juve, Fiorentina e Milan. Gli uomini di Spalletti regolano il Genoa 0-1 grazie ad un autorete di Izzo, ma le occasioni non sono mancate per gli ospiti, vedi il miracolo di Perin su Dzeko che gli è costato il crociato (è la seconda volta), in bocca al lupo al portiere della nazionale.

 

Ma anche Szczesny ha fatto un’altra prestazione super, stagione da protagonista per il portiere polacco. Vittoria che vale doppio non solo per la difficoltà della trasferta, ma anche per com’è avvenuta: con carattere, grinta e intensità, caratteristiche fondamentali che servono per fare punti fuori casa e che l’allenatore giallorosso chiedeva da tempo.

Classifica serie A

Rimonta Napoli con uomini di ‘’scorta’’.

Partita complicata più del previsto per i partenopei, che vanno sotto per un’autorete di Hysay, ma che riescono a ribaltarla con il 2-1 finale arrivato al 95esimo. Pesa molto l’espulsione di Silvestre, non giusta, ma nel primo tempo al Napoli è mancato un rigore. I marcatori artefici della rimonta, sono insospettabili: l’1-1 lo trova Gabbiadini, subentrato nella ripresa, che dopo il rigore decisivo di Firenze segna un altro gol pesante, e la rete che vale i tre punti è di Tonelli, alla prima presenza stagionale. La squadra di Sarri mantiene così il terzo posto, in attesa dell’esordio di Pavoletti e del rientro di Milik (previsto a metà febbraio). Qui gli highlights.

Pioli, la cura ha funzionato.

Sono quattro le vittorie consecutive per i neroazzurri, che vincono in trasferta, a Udine, anche qui in rimonta per 1-2. Eroe del match Ivan Perisic, che con una doppietta tiene l’Inter in scia delle grandi, il terzo posto rimane a -4.

Il Milan si ritrova anche in campionato.

Dopo una sconfitta e un pareggio, che avevano rallentato la marcia di Montella, la squadra rossonera conquista la Supercoppa a Doha, e trascinata dall’entusiasmo, torna a vincere in campionato, seppur faticando molto, con il risultato di 1-0 contro un buon Cagliari.

Il gol decisivo è di Carlos Bacca, che interrompe un digiuno di sette partite, il più lungo della sua carriera, e l’esultanza sua e dei compagni, fa intendere che la sua permanenza in rossonero sarà almeno fino a giugno. Infine Lapadula: nel gol decisivo ci ha messo del suo con un assist da terra. Highlights.

Immobile salva la Lazio.

Il gol vittoria arriva solamente al 90esimo, quando ormai la maggior parte dell’ambiente laziale, si disperava per l’occasione persa, giocando in casa contro il Crotone. Una partita piena di insidie, il rientro dalle vacanze, le assenze di Anderson, Lulic e Keita, e un avversario sulla carta abbordabile. Highlights.

Il Crotone si difende bene, e il portiere Festa, è decisamente in giornata, graziato anche dalla traversa colpita su rigore da BigliaImmobile interpreta la solita prova generosa cercando la porta più volte e riesce a interrompere un digiuno, che come Bacca, durava da sette partite, solamente nel finale di partita, sfruttando un errore della difesa dei pitagorici. Vittoria importante, viste le assenze e la batosta subita con l’Inter prima di Natale, adesso nel girone di ritorno, se la squadra di Inzaghi vuole rimanere in alto, deve cominciare a vincere gli scontri diretti con le grandi, unico neo del girone d’andata.

Atalanta e Torino.

Seconda vittoria consecutiva dell’Atalanta, 1-4 al Bentegodi contro il Chievo, e altra prestazione fantastica degli uomini di Gasperini, una su tutte quella del Papu Gomez, doppietta per lui e trascinatore della dea, che continua nella sua marcia da sogno.

Per il Torino invece, altra prova incolore, solo 0-0 con un Sassuolo in emergenza; adesso è anche fuori dalla zona Europa, serve una scossa.

In chiave salvezza.

Come detto sopra, il Pescara non ha giocato con la Fiorentina per via del maltempo, mentre di sabato alle 18 c’è stato lo scontro diretto tra Empoli e Palermo, terminato per 1-0 in favore dei padroni di casa.

Rigore decisivo di Maccarone, che porta la squadra di Martusciello a +7 sulla zona salvezza, e provocando un ennesimo ribaltone in casa rosanero: Zamparini infatti sta pensando di richiamare De Zerbi.

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