Leonardo Samarelli
Gol e spettacolo per Napoli-Roma e Lazio. la Juve ferma la marcia dell’Inter.
La 23esima giornata di Serie A si conclude con in inconsueto posticipo del martedì sera, quello tra Roma e Fiorentina, causa l’Italia del rugby che è andata di scena all’Olimpico domenica pomeriggio contro il Galles (7-33 il risultato).
Derby d’Italia.
Alle 20,45 di domenica sera, si è giocata una delle più attese partite della stagione Juventus-Inter. L’Inter in virtù delle sue sette vittorie consecutive, gioca senza paura degli avversari giungendo più volte in area di rigore e impensierendo Buffon; ma è la Juve ad avere le occasioni migliori, con la traversa su fantastico tiro di Dybala e sulla punizione di Pjanic deviata sul legno da un colpo di reni di Handanovic. Sullo scadere di primo tempo, una disattenzione è fatale per gli uomini di Pioli, che lasciano solo fuori area Cuadrado, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, raccoglie la sfera e fa partire un gran destro che scaraventa la palla alle spalle di Handanovic, 1-0.
Nella ripresa i neroazzurri sono molto nervosi a causa di due episodi dubbi in area di rigore avversaria nella prima frazione di gara. Attaccano disordinariamente non creando pericoli alla difesa bianconera. La Juventus amministra bene il risultato, anzi ‘’rischia’’ il 2-0 con Pjanic e Higuain, ma il portiere interista risponde presente. La partita termina 1-0 con espulsione nel finale di Perisic (due giornate), alla quale si aggiunge la squalifica sempre di due giornate, per Icardi a causa del suo atteggiamento a fine gara. Nervi tesi in casa Inter, che dimostrano come la squadra creda nelle idee di Pioli e nell’obiettivo terzo posto che per il momento, si allontana. La squadra di Allegri raccoglie la 28esima vittoria consecutiva in casa e mantiene il distacco dalle inseguitrici (stasera il recupero con il Crotone).
Seguono polemiche di tutti i tipi per le espulsioni finali e per cose non viste in diretta. Qui su Sky tutti gli episodi contestati della giornata, Derby d’Italia compreso.
La Roma partecipa al festival del gol.
Come Napoli e Lazio, anche i giallorossi vincono in goleada con il risultato di 4-0 ai danni della Fiorentina, che quest’anno non riesce a fare il definitivo salto di qualità per rientrare tra e prime sei del campionato.
Dopo una buona mezz’ora giocata dai viola, la Roma prende campo e schiaccia la difesa avversaria fino al gol del vantaggio di Dzeko. Da questo momento in poi la partita è in discesa per gli uomini di Spalletti, che incrementano il risultato con Fazio, Nainggolan e ancora Dzeko (17 gol in campionato, capocannoniere in solitaria). La Roma risponde subito dopo la caduta di Genova e mantiene il distacco sul Napoli di due punti, il campionato è ancora lungo.
Milan, dove sei?
La squadra di Montella, che aveva incantato nel girone d’andata, non c’è più. Con la sconfitta casalinga contro la Sampdoria per 0-1, sono tre le partite perse di fila dai rossoneri, con una sola vittoria nelle ultime sei partite disputate. Numeri pesanti, che confermano il trend negativo delle squadre di Montella nel periodo natalizio, adesso il Milan è ottavo in classifica, e se la Champions è un lontano ricordo, l’Europa League è a cinque punti di distanza; stasera il recupero con il Bologna per provare a trovare una vittoria che manca da troppo tempo.
Napoli show, Real Madrid avvisato.
Se in Liga il Real non vive un gran momento di forma, il Napoli in Serie A non sbaglia un colpo. Undicesimo risultato utile consecutivo, raggiunto nel modo migliore possibile: 1-7 contro il malcapitato Bologna con triplette di Mertens ed Hamsik e gol di Insigne. Un calcio spettacolare quello offerto dalla squadra di Sarri, che rimane a -6 dalla Juve e crede nell’impresa Champions contro le Merengues.
Festival del gol anche per la Lazio.
Anche i biancocelesti, confermano di essersi ritrovati dopo le sconfitte con Juve e Chievo, con la vittoria ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter, e il sonoro 6-2 all’Adriatico contro il Pescara. Qui l’eroe del match è stato Marco Parolo, autore di quattro reti, che gli consentono di entrare nella storia del calcio italiano, considerando che nessun centrocampista era mai riuscito in un’impresa simile.
Le altre reti sono state di Keita e Immobile, a sancire un gran vittoria per la Lazio che le consente di tornare al quarto posto, un punto sopra l’Inter.
Qui tutti gli highlights e i gol della giornata.
Ancora Gomez, ancora Atalanta.
Bella vittoria casalinga, per 2-0 contro il Cagliari con doppietta personale del Papu Gomez, che eguaglia il suo record di reti in serie A. La squadra di Gasperini, consolida così il sesto posto, agguantando l’Inter al quinto, l’Europa è un obiettivo ormai concreto.
Torino, alibi finiti.
Il Toro, con una parabola simile a quella milanista, è in netto calo: tre pareggi consecutivi, l’ultimo per 1-1 contro l’Empoli, con il quarto rigore sbagliato della stagione, questa volta da Iago Falque, che allontana ancor di più il Toro dalla zona Europa.
Le altre.
Bella vittoria in trasferta per il Sassuolo sul campo del Genoa, 0-1 firmato Pellegrini; sesto centro stagionale per il giovane classe’96 che si sta confermando su grandi livelli.
Vittoria che riaccende la speranza per il Palermo, che con l’1-0 (Nestorovski) ai danni del Crotone, trova la prima vittoria casalinga della stagione.
Chiudiamo con il classico 0-0 tra Chievo-Udinese privo di emozioni.
Premier League.
Vale la pena di rivedere il gol di Hazard in Chelsea-Arsenal 3-1. Su Antonio Conte torneremo presto.