Leonardo Samarelli
Roma stanca, Napoli con la ‘’cazzimma’’, Belotti-immobile: Ventura gongola.
La 27ma giornata si chiude con un’ipoteca della Juventus sullo scudetto, nonostante il pareggio, causa la sconfitta della Roma in casa contro il Napoli.
Roma-Napoli.
La sconfitta nel derby di Coppa Italia, ha lasciato strascichi nella Roma di Spalletti, che contro il Napoli, ha riproposto nuovamente la versione ‘’fac-simile’’ di se stessa.
Il Napoli, ancora scottato dalla sconfitta con l’Atalanta, torna a giocare il suo calcio, e va ad un altro ritmo rispetto ai giallorossi: al 26’, è Dries Mertens ad aprire le marcature sfruttando un buco della difesa avversaria su assist di Hamsik.
La Roma non è in partita, sembra appannata, stanca e a inizio ripresa arriva il raddoppio di Mertens (assist di Insigne), che si porta a quota 18 gol stagionali.
Quando la partita sembra volgere al termine, un guizzo di Strootman riapre il match e risveglia la Roma: 10 minuti di fuoco dei padroni di casa, che non trovano il 2-2 finale grazie ad un intervento magistrale di Reina, sicuramente una delle parate più belle della sua carriera.
Tre punti d’oro per i partenopei che si portano a -2 dalla Roma, sognando una notte di gloria nel ritorno di Champions contro il Real Madrid. Per la squadra di Spalletti, due sconfitte pesanti nel giro di tre giorni: giovedì contro il Lione (Europa League) deve tornare la squadra che ha incantato una settimana fa a San Siro, per non buttare al vento una stagione quasi perfetta. Qui su Sky gli highlights.
Juventus: calo di tensione fisiologico.
La Roma perde, e così dopo 39 partite senza pareggiare, arriva l’1-1 contro l’Udinese (in rimonta peraltro), che permette comunque, seppur di poco, di allungare la distanza dalla squadra capitolina: +8 a undici giornate dal termine del campionato.
Partita interpretata al meglio dai friuliani, che passano in vantaggio meritatamente con Duvan Zapata, a secco da dicembre, gioia doppia.
La Juve, meno brillante del solito, stringe i denti, soffre e agguanta il pari con Bonucci che chiude al meglio le polemiche delle settimane precedenti (lite con allegri, tribuna in Champions). Venerdì sera big match contro il Milan, col quale aveva perso nella partita d’andata.
Lazio: momento d’oro.
Vittoria nel derby di semifinale di Coppa, terza vittoria consecutiva in trasferta, 0-2 al Bologna e quarto posto solitario con sorpasso sull’Atalanta, con quattro punti di distacco dalla zona Champions, sognare è lecito.
La partita di ieri è stata risolta ancora una volta dalla doppietta di Immobile, che sale a quota 16 reti stagionali, eguagliando in un colpo solo, due bomber della recente storia biancoceleste: Claudio Lopez e Tommaso Rocchi. Qui su Sky Sport gli highlights. Anche se non è la prima volta che lo diciamo, il merito per la maggior parte è di Inzaghi, vera rivelazione della stagione, capace di risollevare e trarre il massimo da un gruppo quasi allo sbando.
L’Inter non molla.
La sconfitta con la Roma, ha sancito quasi sicuramente la fine della rincorsa Champions ma la squadra di Pioli ha dimostrato di non voler mollare fino a quando la matematica non le darà torto. Un sonoro 5-1 nella trasferta cagliaritana con non poche note positive: la prima rete di Gagliardini in Serie A, la doppietta di Perisic, il ritorno al gol di Icardi in trasferta ( a secco da fine settembre), la super partita di Banega, gol e assist che lo ricandidano come potenziale titolare. Sesta posizione occupata dai neroazzurri, e -6 dalla Champions League.
Milan, la crisi è passata.
Con il 3-1 ai danni del Chievo, con doppietta del rinato Bacca, gli uomini di Montella sono alla terza vittoria consecutiva (quarto risultato utile consecutivo) che consente loro di proseguire la cavalcata per l’Europa.
Il Milan, rimane settimo in classifica, ma a soli tre punti dal quarto posto e due dal quinto; la lotta per l’Europa League finirà solo nelle battute finali del campionato.
Atalanta- Fiorentina e Torino-Palermo.
Un pareggio per 0-0 tra la Dea e la Viola, che serve poco a entrambe, ma la paura di perdere ha prevalso, così come le difese, perfette per tutti i 90 minuti.
Un ‘’gallo’’ Belotti stellare, che con la sua tripletta, va in solitaria in classifica marcatori a quota 22 reti, e permette al Toro di vincere 3-1 sul Palermo, che oggi è ufficialmente nella mani della nuova proprietà.
Le altre.
Altro 0-0 tra Crotone e Sassuolo senza emozioni, mentre bella la vittoria del Sampdoria per 3-1 sul Pescara, protagonista Bruno Fernandes con un gol e due assist.
Prima vittoria di Mandorlini sulla panchina del Genoa: 0-2 al Castellani contro l’Empoli.
Da sky la gol collection della 27ma giornata.
Qui un approfondimento sul gol made in Italy coi disegni di Paolo Samarelli