C’eravamo tanto amati.

Leonardo Samarelli

Il Napoli frena la Juve, la Roma si porta a -6, Atalanta rullo compressore.

La 30esima giornata di Serie A si è conclusa con l’inaspettata sconfitta dell’Inter nel monday night contro la Sampdoria. Sono otto le giornate al termine del campionato, e non ci sono ancora verdetti ufficiali, nè per la corsa all’Europa, nè per la lotta salvezza, forse riaperta con la vittoria a sorpresa del Crotone in trasferta.

classifica alla 30ma

Juventus-Napoli

La partita nella partita: il ritorno di Higuain a Napoli da ‘’traditore’’, l’eterna rivalità tra le due squadre, un incipit dell’infuocata semifinale di ritorno di Coppa Italia sempre al San Paolo mercoledì sera.

Il risultato di 1-1 finale accontenta sicuramente Allegri, visto la formazione ‘’atipica’’ rispetto al solito, con gli innesti più prudenti di Asamoah e Lemina, al posto di Alex Sandro e Cuadrado, per dare maggior solidità alla squadra, l’assenza di Dybala e la prestazione deludente di Higuain, che ha accusato forse ‘’l’accoglienza del pubblico’’.

Anche dal punto di vista del gioco, a parte la splendida azione che ha portato al momentaneo vantaggio di Khedira, la squadra bianconera ha solo pensato a difendersi; la classifica permetteva un atteggiamento simile, infatti il risultato consente di mantenere la Roma distante sei punti.

Sul fronte partenopeo, il pareggio maturato lascia un po’ di rammarico: il secondo posto che si allontana e una partita dominata, dove il solo Hamsik è riuscito a gonfiare la rete, nonostante il palo di Mertens e due tiri di Insigne usciti per qualche centimetro.

Mercoledì sera, lo scontro finale dove potrebbe riproporsi una partita simile, visto lo score dell’andata di 3-1 favorevole ai bianconeri.

Roma e Lazio, giocatori in campo, testa al derby di Coppa

Per entrambe le squadre capitoline, due vittorie ma prestazioni da minimo sindacale.

La Roma si sbarazza dell’Empoli per 2-0 con doppietta di Dzeko, quota 24 reti in campionato e 33 totali in stagione ma la squadra sin dal primo minuto ha giocato sotto ritmo e concesso qualcosa di troppo agli avversari, meritando comunque di vincere.

Per la Lazio discorso simile, anche se la vittoria per 2-1 sul campo del Sassuolo è stata causata dall’autorete decisiva di Consigli, e da un primo tempo dominato dagli avversari. In certi casi è solo il risultato che conta, infatti sono tre punti fondamentali per consolidare il quarto posto e portarsi a -4 dal Napoli terzo: domenica prossima scontro diretto all’Olimpico.

Stasera, andrà di scena il derby di ritorno (qui i gol e il nostro servizio sull’andata) di Coppa Italia con la presenza allo stadio dei gruppi organizzati di entrambe le curve, dopo quasi due anni di assenza, vista la rimozione delle barriere.

Spreco Inter

Brutta sconfitta casalinga dei neroazzurri contro la Sampdoria per 1-2.

Dopo l’iniziale vantaggio di D’Ambrosio, nella ripresa la squadra di Pioli cala fisicamente e subisce prima il pareggio di Schick e poi la rete di Quagliarella su calcio di rigore. Terza sconfitta dell’era Pioli che costa l’addio al sogno Champions.

Zeman ferma il Milan

Con il pareggio per 1-1 all’Adriatico, sfuma l’occasione di scavalcare l’Inter quinta in classifica.

Una delle migliori prestazioni della squadra abruzzese dall’arrivo del Boemo, che viene anche aiutata dall’incredibile autorete di Paletta, resa possibile dal liscio forse ancora più ‘’incredibile’’ di Donnarumma.

I rossoneri pareggiano con Pasalic ma non riescono a completare la rimonta; quinto posto resta comunque distante un solo punto, sarà duello con l’Inter per l’Europa League.

Atalanta, altro passo verso l’Europa

È l’anno della Dea: dopo il pesante 7-1 subito contro l’Inter, la squadra si è compattata ancor di più e ha inanellato due vittorie consecutive, 3-0 contro il Pescara e 0-5 contro il Genoa nell’ultimo turno con tripletta del ‘’papu’’ Gomez, ben 14 gol stagionali e 7 assist, uomo simbolo di questa annata.

Le altre partite

La Fiorentina vince per la terza volta consecutiva per 1-0, in questo turno contro un Bologna mai pericoloso. Decisivo il colpo di testa Babacar che quando gioca fa sempre il suo.

classifica marcatori prime 15 posizioni

Pareggio per 2-2 tra Torino e Udinese, con il 24° gol di Belotti che condivide con Dzeko il podio della classifica marcatori.

In chiave salvezza sconfitta pesante per il Palermo in casa per 1-3 contro il Cagliari, e sorpasso in classifica del Crotone che vincendo a Verona per 1-2 si porta a 5 punti dall’Empoli quart’ultima.

Qui gli highlights da Sky delle partite della 30ma giornata.

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