Dubbio finale.

Leonardo Samarelli

36ma giornata: La Juve stacca la spina, ruggito Roma per il secondo posto, 5 gol del Napoli; Lazio e Atalanta matematicamente in Europa, manca il verdetto per il sesto posto tra Fiorentina e Milan. il Crotone tiene viva la lotta per non retrocedere. Resta il dubbio finale sullo scudetto.

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Roma-Juventus

In un ’Olimpico gremito da 60 mila spettatori, la Roma rinvia la festa scudetto della Juve alla quale bastava anche un pareggio per laurearsi matematicamente campione d’Italia.

La squadra di Allegri passa avanti con Lemina (assist sublime di Higuain) ma il pari dei giallorossi è istantaneo con De Rossi, al terzo gol consecutivo; da qui la partita assume un altro piglio, la squadra di Spalletti sembra avere più fiducia e forza fisica rispetto a una Juve in virtù degli impegni di Champions.

Nella ripresa le reti di El Shaaraway e Nainggolan sanciscono la vittoria giallorossa per 3-1 che risponde così alla vittoria del Napoli e si porta a -4 dalla squadra di Allegri. Totti all’ultimo Roma-Juventus gioca tre minuti e mezzo e va be’.

La Juventus rimarrà a Roma per preparare al meglio la finale di mercoledì contro la Lazio e per poi provare a ipotecare lo scudetto domenica prossima.

Torino-Napoli

Due giornate dal termine del campionato e lotta per il secondo posto che giunge al rush finale. Il Napoli trasforma un’insidiosa trasferta come quella di Torino in una scampagnata domenicale con un sonoro 0-5 alla squadra di Mihajlovic; a segno tutto il tridente d’attacco con doppietta di Callejon, la quinta rete è del subentrato Zielinski.

Causa vittoria della Roma il Napoli resta terzo a un punto di distacco, i prossimi 180 minuti di campionato saranno decisivi.

Fiorentina-Lazio

La squadra di Sousa approfitta di una Lazio rimaneggiata in vista della finale di Coppa Italia, e nonostante l’iniziale svantaggio firmato ancora una volta Keita, al 15mo gol stagionale, ribalta il risultato con Babacar , Kalinic e l’autogol sfortunato di Lombardi. Inutile la seconda rete in Serie A di Murgia che accorcia le distanze e fissa il risultato finale sul 3-2.

La Fiorentina rimane settima a un punto dal Milan, mentre la Lazio nonostante la sconfitta mantiene saldo il quarto posto causa pareggio dell’Atalanta.

Classifica alla 36ma giornata

Atalanta-Milan

Pareggio per 1-1 tra le due squadre, che permette alla Dea di tornare ufficialmente in Europa dopo 26 anni. Una vittoria avrebbe consentito all’Atalanta di portarsi a -2 dalla Lazio, ma il gol nel finale di Deulofeu non scalfisce comunque l’entusiasmo di tutta la piazza, a testimonianza di un’annata perfetta.

Per il Milan è un punto importante per l’umore e per la classifica, che lascia in solitaria la squadra di Montella al sesto posto. L’Europa League adesso è più vicina considerato il calendario favorevole che vede nella prossima giornata lo scontro tra il Napoli e la Fiorentina.

Inter-Sassuolo

Nel clima di contestazione del tifo neroazzurro, deluso da un’altra annata no, arriva la quarta sconfitta consecutiva dell’Inter per 1-2 contro il Sassuolo. A nulla è servito l’esonero di Pioli e l’arrivo di Vecchi sulla panchina per scuotere la squadra, che non vince da ben otto partite; la vittoria dei neroverdi con doppietta decisiva di Iemmello, la prima in serie A, è decisiva per l’uscita dell’Inter dalla lotta per l’Europa League.

Lotta retrocessione

L’Empoli perde per 3-2 in casa del Cagliari, il Genoa esce sconfitto per 1-0 contro il già retrocesso Palermo, il che consente al Crotone, vittorioso per 1-0 contro l’Udinese,e di portarsi a -1 dalla squadra ducale e a -2 dalla squadra di Juric.

Per l’andamento nell’arco della stagione, la squadra di Nicola meriterebbe la permanenza in serie A per avere il merito di non aver mai mollato e per la costanza di rendimento nella parte finale di campionato.

Le altre

Vittoria per 3-1 del Bologna sul Pescara con doppietta di Destro che raggiunge quota 11 in campionato, e pareggio per 1-1 tra Sampdoria e Chievo.

Qui dal sito sky la gol collection della giornata.

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