Leonardo Samarelli
Napoli di misura, Inter trascinata da Icardi, Roma e Lazio stanche, il Milan cambia volto.
La 14ma giornata di Serie A vede allungarsi la classifica nelle prime posizioni. Mini-fuga di Napoli e Inter, ancora imbattute in questo campionato, seguite dalla Juventus che tiene il passo, mentre Roma e Lazio vedono allontanarsi il primo e secondo posto. Le gerarchie di classifica adesso sono più chiare; settimana prossima sfida-scudetto tra Napoli e Juventus.
Udinese-Napoli
Esordio sulla panchina friuliana per Massimo Oddo che rimane in partita per tutti i 90 minuti ma non riesce ad evitare la sconfitta: 0-1 per il Napoli con il gol-vittoria di Jorginho che sbaglia il calcio di rigore, ma non sulla ribattuta successiva. Sotto tono il tridente dei piccoletti, ma grande prova di forza di tutta la squadra che si porta a quota 38 punti in classifica. Tuttavia risponde al colpo dell’Inter e resta prima in classifica.
Nell’insolito anticipo (in casa) di venerdì sera (20:45) contro la Juve dovrà confermare di essere la candidata principale allo scudetto.
Cagliari-Inter
L’Inter rimane in scia del Napoli vincendo una partita non facile alla Sardegna Arena, dove il Cagliari avrebbe meritato qualcosa in più. Finisce 3-1 per i neroazzurri grazie al solito Icardi che mette a segno la seconda doppietta consecutiva, agganciando Immobile nella classifica marcatori.
Juventus-Crotone
Higuain fuori per infortunio, Dybala fatica a tornare quello di inizio stagione, ma la Juventus vince lo stesso per 3-0 con rete di Mandzukic e degli insoliti De Sciglio e Benatia.
Dopo il pareggio più che positivo contro il Barcellona in Champions League, la squadra di Allegri consolida il terzo posto in classifica allungando a +3 il vantaggio sulla Roma e +5 sulla Lazio. Contro il Napoli test-verità per capire se anche quest’anno la Juve può dire la sua nella lotta scudetto.
Genoa-Roma
Primo pareggio stagionale per la Roma: 1-1 il risultato finale a Marassi. Nonostante una gara giocata sottotono dagli uomini di Di Francesco, i giallorossi riescono a portarsi in vantaggio con l’ex della partita El Shaarawy; poi il colpo di De Rossi (non nuovo a questi gesti) rovina tutto. Uno schiaffo volontario al viso di Lapadula in area di rigore. Il Var conferma tutto; rosso diretto e calcio di rigore trasformato dallo stesso attaccante italo-peruviano (alla prima con la maglia del Genoa). Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive in trasferta della Roma in questo campionato, adesso Napoli e Inter sono più lontane.
Lazio-Fiorentina
I biancocelesti erano chiamati ad una reazione dopo il Derby perso e la risposta c’è stata fino al 92’ della ripresa, quando un ingenuo Caicedo concede un calcio di rigore (che Inzaghi contesta nonostante il Var) che consente alla Fiorentina di agguantare il pareggio in extremis con la trasformazione vincente di Tabaccar (subentrato) che risponde alla rete iniziale (di testa su angolo di Luis Alberto) di De Vrij.
Tanta rabbia in casa Lazio per la mancata vittoria che avrebbe consentito raggiungere la Roma al quarto posto, ma complimenti anche alla Fiorentina, meritevole di essere rimasta in partita fino all’ultimo e aver messo in difficoltà la Lazio in più di un occasione.
Milan-Torino
Pareggio per 0-0 per il Milan, ma che questa volta costa la panchina a Vincenzo Montella: troppi gli alti e bassi, poche le idee messe in campo; al suo posto un idolo della tifoseria e di tutto l’ambiente rossonero, Gennaro Gattuso che allenava la primavera.
Attesa la conferenza stampa di presentazione, ci si aspetta un cambio di marcia notevole: dall’utilizzo di giocatori chiave come Suso e Bonaventura al recupero di Kalinic (poco incisivo) e di più spazio per Andre Silva e Cutrone, calciatori di grande potenziale. Per ora il Milan resta al settimo posto, al pari di Bologna e Chievo.
Le altre
Forse troppi i festeggiamenti e gli elogi per la Sampdoria dopo la vittoria contro la Juventus: al Renato Dall’Ara di Bologna arriva un sonoro 3-0 a favore dei padroni di casa, ancora Verdi protagonista con un gol e un assist.
Chievo in grande forma, sotto 0-1 contro la Spal, ribalta (un’altra rimonta in questo campionato) il risultato grazie alla doppietta di Roberto Inglese.
Vittoria per 0-2 del Verona in casa del Sassuolo che salva per il momento Pecchia e inguaia Bucchi che perde la panchina, sostituito da Iachini.
Turno di campionato che si chiuderà questa sera con il match tra Atalanta e Benevento.
Riassunto
14ma giornata
Risultati: Bologna-Samp 3-0, Chievo-Spal 2-1, Sassuolo-Verona 0-2, Cagliari-Inter 1-3, Milan-Torino 0-0, Udinese-Napoli 0-1, Lazio-Fiorentina 1-1, Juve-Crotone 3-0, Atalanta-Benevento (oggi 20:45)
Classifica: Napoli 38, Inter 36, Juventus 34, Roma 31, Lazio 29, Samp 26, Milan, Bologna 20, Torino 19, Fiorentina 18, Atalanta 16, Cagliari 15, Udinese, Crotone 12, Sassuolo 11, Genoa, Spal 10, Verona 9, Benevento 0.
15ma giornata. Venerdì 1 dicembre: Roma-Spal (18.30), Napoli-Juventus (20.45). Sabato 2 dicembre: Torino-Atalanta (20.45). Domenica 3 dicembre: Benevento-Milan (12.30), ore 15 Bologna-Cagliari, Fiorentina-Sassuolo, Inter-Chievo, Samp-Lazio (20.45), Lunedì 4 dicembre Crotone-Udinese (18.30), Verona-Genoa (21.00)
Link utili
Dal Sito sky gol collection
Bloooog! di Fabrizio Bocca
Per ora 6 esoneri alla 14ma giornata. L’altr’anno furono in totale 10 su 20 squadre