La famiglia volante di Orbetello.

SD-Redazione

La famiglia volante di Orbetello – Riceviamo e volentieri pubblichiamo dall’Ufficio Stampa WWF Italia.

Buone notizie

Un evento straordinario è avvenuto nella Riserva naturale della Laguna di Orbetello, oasi del WWF dove una coppia di falco pescatore (Pandion haliaetus), dopo qualche anno di tentativi, ha nidificato con successo. Al momento non è ancora possibile stabilire il numero dei nati per non disturbare la “famiglia” di falchi in questa fase estremamente delicata in cui è necessaria la massima tranquillità. Leggi tutto →

Inverno in palude.

Antonio Canu

Inverno in palude, il momento migliore per osservare i migratori

Sarà un fatto culturale o una predisposizione dell’animo, ma l’inverno appare come la stagione che più limita il nostro rapporto con gli ambienti naturali. Nulla di più sbagliato. E non solo perché i capricci del tempo- quello meteo – ci stanno abituando a stagioni ibride. Dove a dicembre già fioriscono piante di primavera o in autunno ci sono migratori che non hanno motivo di rimettersi in viaggio. Quando è freddo. Quando c’è la neve. Quando sferza il vento. Quando piove. La Natura c’è e per alcuni versi è anche più affascinante. Si manifesta con più forza. Leggi tutto →

Roma: città di pellegrini.

Sentiero Digitale-Redazione

Spesso Roma, nella sua grande bellezza e nei suoi grandi disagi costringe i cittadini a volgere gli occhi al cielo. Proprio lì in quei cieli inimitabili ritroviamo la parte migliore ed eterna dell’Urbe. Roma: città di pellegrini: non solo viandanti sulla strada per San Pietro ma Falchi pellegrini che nidificano nelle zone verdi della città ma anche sulle chiese, sui monumenti antichi sui manufatti industriali. Un habitat comodo per loro che così si inurbano e diventano nostri concittadini. La natura si trasforma e si adegua e i Falchi pellegrini ne sono la dimostrazione. Leggi tutto →

Nel silenzio della palude.

Sentiero Digitale-redazione

Finalmente piove dopo mesi di siccità e si decide di cercare altra acqua. Da sempre la Riserva Naturale della Diaccia Botrona ci aveva interessato per il nome. Sembra che significhi la “grande fossa di acqua fredda” e si trova poco fuori dal paese di Castiglione della Pescaia. Si arriva da Grosseto, si passa il ponte sulla foce del fiume Bruna che serve anche come porto turistico e dal sentiero si vede subito la Casa Rossa Ximenes. Il tempo si riavvolge e siamo nel 1765 quando l’ingegnere siciliano Leonardo Ximenes iniziò la bonifica della Maremma per conto del casato dei Lorena, granduchi di Toscana. Leggi tutto →