Luigi Toiati
Anarchiche armonìe, ovvero la bomba alchemica: Salvatore Tassa, le colline ciociare
Un doppio regalo di Natale: una cena offertaci da amici fraterni, e l’aver conosciuto Salvatore Tassa.
Non importa se il caso me lo farà rincontrare o meno. In quella cancellazione dello spazio-tempo dove abitano i ricordi continuerò ad incontrarlo, e quando sbiadirà il profumo e poi il sapore del cibo, la frase e poi la sua sostanza, il viso e poi l’arguzia dell’artefice, la traccia di tutto questo continuerà a risonare, come un’ultima vibrazione di diapason che è tutte le vibrazioni dei diapason, come l’unico tratto di pennello che è tutti gli infiniti tratti di pennello. Leggi tutto →