La pastiera s’addà assesta’.

Anna Veneruso

La pastiera s’addà assesta’.

Pasqua senza pastiera niente vale: è ‘a Vigilia senz’albero ‘e Natale, è comm ‘o Ferragosto senza sole

pastiera napoletana

la pastiera s’add’addà assesta’.

Pastiera=Napoli

Te ne accorgi quando al supermercato chiedi l’acqua di millefiori:  “signo’ qua non la compra nessuno”. Ma come? Voglio preparare uno dei simboli pasquali per eccellenza, la madre di tutti i dolci con la ricotta (chiedo perdono alla cassata siciliana) e non trovo l’aroma inconfondibile dei fiori? Immagino che di questi tempi a Napoli lo vendano agli angoli delle strade, mi pare di sentire il profumo nell’aria. Perché il profumo è il primo ingrediente della pastiera, il dolce di tradizione secolare che si prepara durante la Pasqua in coincidenza con l’arrivo della primavera. E poi il grano e le uova, che sono simboli di resurrezione e di nuova vita usati già nei riti pagani che celebravano il risveglio della terra dopo l’inverno. E ricordate che la pastiera, dicono a Napoli , s’addà assesta’. si deve sistemare e lo fa da sola riposando. Leggi tutto →