Inverno in palude.

Antonio Canu

Inverno in palude, il momento migliore per osservare i migratori

Sarà un fatto culturale o una predisposizione dell’animo, ma l’inverno appare come la stagione che più limita il nostro rapporto con gli ambienti naturali. Nulla di più sbagliato. E non solo perché i capricci del tempo- quello meteo – ci stanno abituando a stagioni ibride. Dove a dicembre già fioriscono piante di primavera o in autunno ci sono migratori che non hanno motivo di rimettersi in viaggio. Quando è freddo. Quando c’è la neve. Quando sferza il vento. Quando piove. La Natura c’è e per alcuni versi è anche più affascinante. Si manifesta con più forza. Leggi tutto →