di Paolo Samarelli
La moviola del GUERIN SPORTIVO è il titolo del mio nuovo libro edito da Mondadori Electa in libreria e su Amazon dal 10 settembre ed è per me un inaspettato ritorno al passato.
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Il 29 gennaio 2022 ultima partita di Pelé. Stava male tempo. Della sua malattia si era parlato durante il Mondiale in Qatar e anche abbastanza prima. Si sapeva che era in clinica e forse non sembrava possibile che se ne andasse a 82 anni, eppure. Leggi tutto →
Il minestrone del 1967- Tempi di Pandemia e oltre che dei lutti, del vaccino appena arrivato e delle restrizioni cromatiche che cercano di arginare i contatti, delle difficoltà economiche che stanno ridisegnando la mappa del lavoro nel mondo, si parla di cibo sui mezzi di informazione, qualunque essi siano e qualunque immaginate, solidi, liquidi e gassosi. Leggi tutto →
Da qualche tempo molte delle infografiche (informazioni con parole e immagini) pubblicate sui giornali italiani sono anonime, senza la firma dell’autore o degli autori. Spesso si tratta di informazioni visive relative ad avvenimenti rilevanti resi comprensibili a colpo d’occhio e che spesso hanno una dimensione in pagina o in video anche superiore alla lunghezza dell’articolo al quale si riferiscono. L’infografica si è andata declinando nel tempo con vari nomi. Ora, come nome e come concetti, prevalgono il visual e il data journalism (ma infografica, data e video journalism non sono proprio la stessa cosa). Queste definizioni in inglese conferiscono al prodotto un certificato di qualità e di attualità a prescindere dalla effettiva comprensione di quel che esprimono e fanno. Forse la definizione graphic journalism avrebbe potuto accorpare le definizioni tuttavia alla definizione si accosta troppo spesso la graphic novel (un mix tra disegni/fumetti e narrazione). Senza perdersi in definizioni in italiano o inglese mi riferisco a tutto ciò e a coloro che con disegni, immagini di vario tipo e parole scritte costruiscono un’informazione destinata ai media di qualsiasi tipo. Carta, web, televisione. Resta fuori la radio.
Ma perché allora in Italia non tutte le infografiche sono firmate? Semplice: firmano, sui vari tipi di media, in linea di massima, i collaboratori esterni all’azienda. Non firmano i lavoratori interni all’azienda. Questo avviene per motivi economici. Leggi tutto →