Nel silenzio della palude.

Sentiero Digitale-redazione

Finalmente piove dopo mesi di siccità e si decide di cercare altra acqua. Da sempre la Riserva Naturale della Diaccia Botrona ci aveva interessato per il nome. Sembra che significhi la “grande fossa di acqua fredda” e si trova poco fuori dal paese di Castiglione della Pescaia. Si arriva da Grosseto, si passa il ponte sulla foce del fiume Bruna che serve anche come porto turistico e dal sentiero si vede subito la Casa Rossa Ximenes. Il tempo si riavvolge e siamo nel 1765 quando l’ingegnere siciliano Leonardo Ximenes iniziò la bonifica della Maremma per conto del casato dei Lorena, granduchi di Toscana. Leggi tutto →

Una webcam per il falco pescatore.

di Alessandro Troisi

Il falco pescatore è tornato a nidificare in Toscana. Tre coppie sono ormai presenti tra il fiume Ombrone nel Parco della Maremma e il Padule Diaccia Botrona a Castiglione della Pescaia. Da gennaio 2016, grazie ad un’incredibile webcam, sarà per tutti visibile, online, uno dei nidi dei falchi maremmani.

Falco pescatore, un disegno di Alessandro Troisi

Falco pescatore, disegno di Alessandro Troisi

Il nido in Maremma

Il falco pescatore è un rapace specializzato nella cattura di pesci, che pesca tuffandosi nell’acqua, ed è quindi legato ad ambienti umidi come fiumi, laghi e mari. Nel 2011, ad Alberese, in provincia di Grosseto, nel fiume Ombrone dentro il Parco Regionale della Maremma, la prima coppia di falco pescatore (Pandion haliaetus) ha scelto di costruire qui il suo nido. Da allora ci torna ogni anno. È il risultato del progetto di reintroduzione avviato nel 2002 dal Parco della Maremma assieme alla Riserva Marina di Scandola, in Corsica, grazie a fondi europei ed italiani. Leggi tutto →